L'itinerario delle Nevère dalla vetta (1600m) percorre il crinale orientale per raggiungere l'insediamento di Nadigh (1295m). Case di pietra, tetti in piode di calcare un'architettura geniale che rispondeva a tutti i bisogni della vita rurale. Il sentiero si fa pianeggiante e corre lungo una recinzione di grosse lastre di calcare posate verticalmente.
Sotto un albero sarà facile scorgere una costruzione circolare: una delle dieci nevère presenti su questo sentiero. La si riempiva in inverno con la neve per avere, nelle caldi estate, un locale fresco in cui conservare il latte prima di lavorarlo. La nevèra (N22) di Génor Caseret è stata restaurata dal Museo etnografico della Valle di Muggio, è aperta e visitabile.
Lungo il percorso si possono osservare altre nevère alcune in stato precario. La seconda nevèra restaurata e visitabile si trova a Génor-Tegnoo (N27), è piccola ma perfetta con il suo tetto conico. Il sentiero sale dolcemente e raggiunge la ferrovia, al bivio si può risalire in vetta oppure scendere alla Bellavista (1200m) e riprendere il trenino.